Benvenuta primavera! I consigli per affrontare la stagione della rinascita.
- officina della felicità
- 20 mar 2019
- Tempo di lettura: 2 min
La primavera, insieme all’autunno, è la mia stagione preferita. Insomma, amo le mezze stagioni, quelle che dicono non esistere più.
Questo momento dell’anno è molto importante: l’energia inizia a risalire dopo la stasi invernale, è la stagione della rinascita.
Tutta la natura intorno a noi comunica questa sensazione di rinnovamento e di crescita: i fiori che sbocciano, le giornate che diventano più lunghe e luminose, gli uccelli che tornano a cantare.
Secondo la medicina tradizionale cinese, la primavera è associata all’elemento legno. Il legno “controlla” due organi molto importanti per il nostro corpo: il fegato e la cistifellea che sono, a loro volta, collegati a molte funzioni e anche a diverse emozioni. Di questo, però, ti parlerò meglio la prossima settimana.
Per oggi concentriamoci su quello che questa stagione con i suoi organi ed elementi rappresenta in modo più generale e su come affrontare la transizione dall’inverno alla primavera nel modo giusto.
All’elemento legno, ossia quello che domina l’energia primaverile, sono associati – oltre a fegato e cistifellea - anche i seguenti organi, emozioni, sapori, cereali, verdure e tanto altro:
- I muscoli e i tendini: la loro flessibilità è molto legata alla condizione del nostro fegato;
- Gli occhi: anche la loro salute passa da quella del fegato;
- Le lacrime: sono il fluido del corpo che esprime questa energia;
- Il vento: è il fenomeno meteorologico avverso che “disturba” quando questo elemento è debole;
- Il mattino: è il momento della giornata in cui l’energia cresce;
- La rabbia: è l’emozione dominante dell’elemento legno e segno di un suo squilibrio, e in particolare del fegato;
- La pazienza e la forza spirituale sono due caratteristiche positive di coloro che hanno un elemento legno in equilibrio;
- Il grido: è l’espressione della rabbia e di questo elemento;
- Acido: è il sapore caratterizzante l’elemento legno e piace molto al fegato;
- Farro e orzo: sono i due cereali di questa stagione;
- Verdure a foglia verde: ad es catalogna, cime di rapa ecc.
Il primo consiglio, per affrontare al meglio la stagione, è assicurarsi un buon apporto di verdure a foglia verde, sapore acido (qualche goccia di limone, magari sulle verdure verdi 😊, acidulato o purea di umeboshi), orzo, farro.
Ecco altri consigli che ti possono aiutare in primavera:
- Cerca di mangiare leggero e non troppo tardi la sera;
- Asseconda i ritmi del tuo corpo: spesso la primavera porta un po’ di stanchezza, cerca di riposare, di non strafare, di concederti le ore di sonno necessarie per ricaricarti;
- Utilizza dei prodotti fermentati: se non ami umeboshi e miso, prova con i crauti o le olive;
- Sostituisci il caffè con del caffè d’orzo e dolcificalo - se ne senti il bisogno - con del malto d’orzo (ricorda, l’orzo è il cereale della stagione);
- Riduci il consumo di olio, stimolanti e alcool;
- Passa del tempo all’aria aperta;
- Coltiva la gratitudine: ti aiuterà ad attenuare la rabbia e il tuo fegato ti sarà grato.
Queste sono solo alcune delle scelte che puoi fare per rafforzare il tuo elemento legno e armonizzarti con la stagione della rinascita. Per l’occasione ho preparato un regalo speciale per te: il manuale 8 cose da fare in primavera. Puoi scaricarlo iscrivendoti alla newsletter.
Ci sentiamo la prossima settimana con i consigli specifici per prenderti cura del fegato.
Nel frattempo, ti auguro una felice rinascita!

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