7 + 1 consigli per una vacanza sostenibile
- officina della felicità
- 2 lug 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Siamo arrivati al mese di luglio e le vacanze si avvicinano. Questo è anche il mese del #plasticfreejuly che ci ricorda l’importanza di diminuire il più possibile il consumo di plastica nella nostra quotidianità. Se sei interessato, trovi tanti consigli e condivisioni qui .
Veniamo adesso alle vacanze. Sostengo sempre che siamo ospiti su questa Terra e che dobbiamo comportarci come tali: quando andiamo a casa di qualcuno come ospite, facciamo del nostro meglio per rispettare il luogo e le persone che ci accolgono, la stessa cosa dovremmo fare con il nostro pianeta, ogni giorno. Questo vale in particolare quando viaggiamo.
Cosa puoi fare per impattare il meno possibile e rispettare il luogo che ti ospita?
1. Tra le prime cose che chiedo, quando sono in vacanza, ci sono le informazioni sulla raccolta differenziata: è importante seguire le regole locali. Inoltre, un'eventuale mancanza di rispetto potrebbe far prendere una multa a chi ti ospita (se affitti un appartamento, ad esempio);
2. Se viaggi in hotel, non farti cambiare gli asciugamani tutti i giorni, non lo fai nemmeno a casa, quindi cerca di utilizzarli per qualche giorno.
3. Porta con te una borraccia da riempire: in questo modo, non dovrai acquistare acqua nelle bottiglie di plastica;
4. Se pensi di mangiare al sacco o di prendere cibo da asporto, porta con te le posate e i tovaglioli di stoffa (se puoi, anche un contenitore) in questo modo, potrai rifiutare le classiche posate di plastica e il tovagliolino di carta avvolti, a loro volta, nella plastica;
5. Non in tutti i paesi le buste di plastica sono vietate, pertanto, porta con te una borsa di tela per gli acquisti;
6. Se non puoi vivere senza cannuccia, portane con te una riutilizzabile;
7. Utilizza i mezzi pubblici e soprattutto cammina: camminare ti consentirà di godere appieno dei luoghi che visiterai e ti farà notare tanti meravigliosi particolari.
Infine, un consiglio molto importante anche se non sempre applicabile, è quello di viaggiare il più possibile scegliendo mezzi non troppo impattanti. L’aereo è quello più inquinante e con i voli a basso costo, ormai è diventato normale utilizzarlo.
A volte dobbiamo scendere a compromessi perché viviamo in una società ultramoderna dove non è possibile astenersi del tutto da certe abitudini, il rischio sarebbe anche quello di restare completamente isolati se non frequentiamo persone con i nostri stessi interessi. In questo caso, credo che il buon senso e l’equilibrio siano i criteri migliori per agire.
Quest’anno anche io, dopo ben 10 anni prenderò un volo che mi porterà molto lontano (in questi 10 anni, ho sempre fatto tratte molto brevi e circa una volta l’anno), ma mi è capitata l’occasione che sognavo da anni. Farò del mio meglio per compensare l’impatto dei miei spostamenti con altre scelte sostenibili.
Se vuoi qualche consiglio su come mangiare sano in vacanza, iscrivendoti alla newsletter, riceverai la guida in omaggio, la trovi qui, se invece vuoi sapere quali sono i cibi migliori da consumare in estate, clicca qui per leggere il post.
Non mi resta che augurarti buone eco-vacanze! ☀️☀️☀️

Comments